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  • L'Ahmadiyya è un movimento transnazionale fondato nel XIX secolo da Mirza Ghulam Ahmad nell'impero anglo-indiano. L'Ahmadiyya si considera un movimento riformatore islamico che oltre alle fonti religiose islamiche come il Corano e la Sunna riconosce anche gli scritti della rivelazione del suo(...)
  • L'alevismo è presente essenzialmente in Turchia. I suoi seguaci credono in un Dio creatore e in Muhammad come ultimo profeta. Le alevite e gli aleviti interpretano per lo più il Corano come un testo nato dall'evoluzione storica. Rifiutano l'idea di una legge islamica che prescrive per esempio(...)
  • Cugino e genero del profeta Muhammad, noto con il nome di Ali. Secondo la tradizione sunnita, Ali diventa il quarto califfo “ben guidato” nella successione di Muhammad nel 656. Per le sciite e gli sciiti, Ali è il primo califfo e imam di una stirpe di imam che hanno portato il messaggio(...)
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  • In arabo, il termine burqa significa "velo" o "tenda". Il burqa designa comunemente un indumento islamico che copre l'intero corpo, volto compreso. Gli occhi delle donne che lo indossano sono dissimulati da una sorta di griglia di tessuto. Il burqa è diffuso in Afghanistan e in alcune regioni(...)
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  • Il termine califfato designa il territorio sotto l'autorità di un califfo (in arabo, il termine califfo rimanda al successore di Muhammad). Dopo la morte del profeta, l'idea di un successore legittimo è stata istituzionalizzata e concretizzata da diverse dinastie musulmane. Le più note sono le(...)
  • Si tratta dei cinque obblighi fondamentali di una persona musulmana previsti dalla legge religiosa (sharia). Il 1° è la professione di fede (shahada); il 2° è la preghiera obbligatoria cinque volte al giorno (salat); il 3° è il digiuno durante il mese di Ramadan; il 4° è l'elemosina legale(...)
  • Il Corano (che in arabo significa "recita, lettura") è il termine usato dalle persone musulmane per designare la Parola di Dio diventata testo. Il Corano è il testo sacro dell'Islam. Secondo la maggior parte delle correnti della teologia islamica, il Corano è considerato la parola letterale di(...)
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  • La Fratellanza musulmana è un'organizzazione politica islamica transnazionale fondata in Egitto nel 1928 dal maestro di scuola elementare Hassan Al-Banna. L'obiettivo principale della Fratellanza musulmana è combattere la dominazione (neo)coloniale dell'Occidente. Attraverso la(...)
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  • In arabo, il termine hadith significa storia o racconto. Come termine tecnico delle scienze religiose, hadithindica un'azione o una parola del profeta Muhammad attestata da una catena di trasmissione. L'insieme degli hadith (la Sunna) costituisce la seconda fonte più importante della sharia(...)
  • L'hajj è il pellegrinaggio rituale alla Mecca, che ogni persona musulmana dovrebbe compiere almeno una volta nella vita, se le condizioni fisiche ed economiche glielo consentono. L'hajj si svolge sempre nel 12° mese del calendario lunare chiamato Dhu Al-Hijjah in riferimento alla pratica del(...)
  • In arabo, il termine hijab indica una tenda, un elemento divisorio o una schermatura. Tuttavia, la parola hijab è usata principalmente per designare la forma di velatura più comunemente usata dalle donne musulmane (anche in Svizzera). L'hijab copre i capelli e il collo, lasciando però apparire(...)
  • L'egira (in arabo hijra) significa letteralmente "fuga" o "esilio". Secondo la tradizione islamica, tuttavia, si riferisce specificamente all'esodo del profeta Maometto e dei suoi più fedeli compagni dalla Mecca a Medina nel 622. Il calendario islamico inizia con l'anno dell'egira. Oggi il(...)
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  • La parola araba imam designa la guida spirituale che dirige la preghiera obbligatoria (salat). In genere gli imam sono uomini. In altri termini, la guida rituale delle preghiere quotidiane e della preghiera del venerdì è assicurata da un uomo. Per gli sciiti, il termine imam può assumere un(...)
  • L'iniziativa popolare "Sì al divieto di dissimulare il proprio viso" (cosiddetta iniziativa popolare anti-burqa), lanciata nel 2016 dal Comitato di Egerkingen e su cui l'elettorato svizzero è stato chiamato a pronunciarsi nel 2021, voleva vietare la possibilità di indossare il burqa in(...)
  • In arabo, il termine Islam significa letteralmente "sottomissione a" o "orientamento verso" Dio. Questo termine designa una religione monoteista abramitica sviluppatasi nella penisola araba a partire dal VII secolo d.C. e che, secondo la tradizione musulmana, si basa sugli insegnamenti del(...)
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  • In arabo, il termine jihad significa letteralmente "sforzo" o "lotta". Designa uno sforzo in ambito religioso, sia esso spirituale, materiale o militare. Storicamente, le dinastie musulmane hanno chiamato i loro popoli alla jihad nell'ambito delle loro campagne militari. I movimenti estremisti(...)
  • Il termine jihadismo è un concetto moderno. In origine era usato per designare i gruppi armati che in Afghanistan combattevano contro la presenza sovietica. Nel frattempo, la sua accezione si è ampliata ed include ora anche altri movimenti islamici che pretendono di impegnarsi nella lotta(...)
  • Lo jilbab è un indumento islamico che copre la testa e l'intero corpo della donna, lasciando apparire i piedi, le mani e il volto. Lo jilbab è diffuso in alcuni Stati del Golfo e nel Corno d'Africa. Viene tuttavia indossato anche in Europa, dove è spesso associato all'appartenenza a un gruppo(...)
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  • In arabo, il termine kufr significa "miscredenza". La parola kafir designa la persona considerata miscredente. Si basa sul verbo kafara, che significa prima di tutto "coprire" o "nascondere", da cui deriva il significato di "non riconoscere", "essere ingrato" o "essere miscredente". Il termine(...)
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  • La Mecca è una città dell'Arabia Saudita situata nella regione dell'Hegiaz. Secondo la tradizione islamica, è la città in cui è nato il profeta Muhammad nel 570 d.C. La Mecca è considerata la città santa più importante dell'Islam, tanto che le persone musulmane rivolgono le loro preghiere(...)
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  • Medina, anticamente Yathrib, è una città dell'Arabia Saudita situata nella regione dell'Hegiaz, a più di 400 chilometri dalla Mecca. Medina è considerata la seconda città santa più importante dell'Islam e il luogo in cui, secondo la tradizione islamica, il profeta Muhammad si è stabilito e ha(...)
  • Nell'arredamento di una moschea, il mihrab è un elemento a forma di nicchia che indica la direzione della Mecca. A seconda del tipo di moschea, il mihrab è esteticamente più o meno curato (tipo d'illuminazione, iscrizioni calligrafiche, motivi geometrici, legno intagliato, ecc.) Il mihrab(...)
  • Nell'arredamento di una moschea, il minbar è un pulpito a cui si accede tramite una rampa di diversi gradini. L'intero minbar è in parte composto da elementi decorativi (legno intagliato, iscrizioni calligrafiche, ecc.). Dal minbar, l'imam rivolge i suoi sermoni (khutba) ai presenti, per(...)
  • Muhammad, nato alla Mecca intorno al 570, sostiene di essere il messaggero di Dio nella stirpe dei profeti che lo hanno preceduto. Nel Corano viene definito l'ultimo profeta. Tra il 610 e il 622 avrebbe ricevuto il Corano dall'arcangelo Gabriele come rivelazione divina che avrebbe poi(...)
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  • Il niqab è un tipo di velo islamico di colore scuro che copre l'intero corpo tranne le mani e gli occhi. Il niqab è un velo integrale molto diffuso nei Paesi del Golfo, ma che a volte viene indossato anche dalle donne musulmane in Europa, usanza spesso vista come una pratica rigida o(...)
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  • Il Ramadan, nono mese del calendario lunare islamico, è un mese sacro durante il quale le persone musulmane digiunano in commemorazione della notte in cui Muhammad ricevette il Corano come rivelazione divina. Il Ramadan è uno dei cinque pilastri dell'Islam.
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  • Il salafismo è una corrente fondamentalista minoritaria dell'Islam sunnita che asserisce di "purificare" l'Islam dai suoi condizionamenti storici per tornare alla pratica dei pii predecessori (al-salaf-al-salih) descritta nella tradizione islamica. Il salafismo contemporaneo si presenta come(...)
  • La salat (uno dei cinque pilastri dell'Islam) è la preghiera rituale obbligatoria che le persone musulmane praticano cinque volte al giorno. La preghiera viene recitata in momenti della giornata determinati dalla posizione del sole e segue le sequenze di movimenti ed i relativi testi di(...)
  • Le sciite e gli sciiti venerano in particolare Ali come primo successore "ben guidato" di Muhammad e, oltre al Corano e alla Sunna del Profeta, seguono prevalentemente anche le dichiarazioni infallibili dei primi dodici imam (sciismo duodecimano). Le persone musulmane sciite vanno in(...)
  • L'Islam sunnita conosce quattro scuole giuridico-religiose, ognuna delle quali prende il nome dal suo fondatore: la 1a è la scuola hanafita (dopo Abu Hanifa, Kufa, † 767); la 2a è la scuola malikita (dopo Malik Ibn Anas, Medina, † 795); la 3a è la scuola shafiita (dopo Al-Shafii, La Mecca,(...)
  • In arabo, il termine shahada significa "testimonianza di fede". Nella tradizione musulmana designa la testimonianza con cui il o la credente dichiara di credere in un solo ed unico Dio (Allah) e che Muhammad è il suo ultimo profeta. La shahada è uno dei cinque pilastri dell'Islam.
  • In arabo, il termine sharia significa "il cammino che conduce alla fonte a cui abbeverarsi". Questa parola designa il complesso di regole di vita e di comportamento dettato da Dio per la condotta morale, religiosa e giuridica dei suoi fedeli. Non si tratta di un testo di leggi codificato, ma è(...)
  • Il sufismo è un termine collettivo per diversi insegnamenti, pratiche e forme di istituzionalizzazione che enfatizzano un percorso di sviluppo interiore e un accesso all'Islam. Queste varie attività si riferiscono spesso a ulteriori dimensioni di significato nascoste dietro il senso letterale(...)
  • La Sunna è l'insieme degli hadith (cfr. sopra) che costituisce la tradizione profetica secondo cui le persone musulmane devono vivere. Dopo il Corano, la Sunna rappresenta la seconda fonte più importante della legge islamica, da cui derivano istruzioni esaurienti sulla pratica rituale e su(...)
  • Il sunnismo è la corrente religiosa maggioritaria dell'Islam. Circa l'85% delle e dei fedeli musulmani nel mondo lo segue. Come suggerisce il nome, il sunnismo si riferisce al "popolo della Sunna", ossia a quelle e quei credenti che, oltre al Corano, seguono gli insegnamenti del profeta Muhammad.
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  • La votazione sull'iniziativa popolare federale "Contro l'edificazione di minareti" (la cosiddetta votazione "anti-minareti") è un'iniziativa popolare lanciata dal Comitato di Egerkingen nel 2007, accettata dalla maggioranza della popolazione (con il 57,5% dei voti) e dei Cantoni svizzeri il 29(...)
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  • Il wahhabismo è un movimento di riforma religiosa dell'Islam sunnita sorto in Arabia Saudita nel XVIII secolo e i cui insegnamenti si ispirano al pensiero di Mohammed Ibn Abd al-Wahhab. Il wahhabismo si è imposto come dottrina ufficiale del Paese dopo che il suo fondatore ha stretto un patto(...)
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  • La zakat è uno dei cinque pilastri dell'Islam e si riferisce al contributo sociale obbligatorio che ogni persona musulmana adulta deve versare una volta all'anno. L'importo è calcolato in base al reddito e/o ai beni di proprietà e il suo versamento è obbligatorio solo se la persona è(...)